..in un’atmosfera incerta, una donna si incammina a piedi nudi con una ritualità raccontata dal suo incedere e disegnata da quel mantello che la ricopre accompagnandone i movimenti. Le sue braccia si aprono al cielo, restano in attesa e poi ridiscendono per raccoglierla in un embrione che sembra divenire una figura alata nel suo primo tentativo di volo, quella stessa figura che si trasforma per pochi istanti una bandiera senza alcun simbolo, una bandiera che prega per qualcosa di suo, di intimo, eppure così presente da essere quasi ancestrale; che altro può fare se non tomare sui propri passi? e questo è ciò che fa, torna verso di noi per eclissarsi, giusto in tempo per lasciare ad una figura alata (forse la stessa?) di ripetere il suo viaggio, di tornare in quella preghiera senza simboli, senza suoni se non quello di un temporale che porta con se la preghiera..
in mostra presso:
istituto Italiano di Cultura di Bogota (Colombia)
istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg (Germania)
Messa in onda all’interno della trasmissione RAI Art News
Galleria Magnificat – Berlino
Installazione e mostra presso il castello Aragonese di Taranto
Decima edizione del Festival internazionale “Cortoon”, Roma, teatro Palladium dell’Università Roma Tre diretto dalla Fondazione Romaeuropa.
Prodotta e realizzata da “BruMa”
da un’idea di Bruno Parretti e Mariarosaria Stigliano
musiche originali di Paolo Pavan